Come Richiedere il Voucher Innovation Manager: Guida Completa 2024

da | Ago 1, 2025 | Software

La trasformazione digitale e la transizione green non sono più semplici opzioni, ma pilastri fondamentali per la competitività delle PMI. Tuttavia, avviare progetti di innovazione complessi richiede competenze manageriali specifiche, spesso difficili da reperire internamente. Per rispondere a questa esigenza, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha istituito il Voucher Innovation Manager , un’agevolazione strategica pensata per sostenere le imprese nell’acquisizione di consulenze specialistiche. Questo strumento rappresenta un’opportunità concreta per introdurre in azienda figure qualificate capaci di guidare il cambiamento. La procedura per ottenerlo, però, è articolata e richiede una preparazione meticolosa. In questa guida completa, analizzeremo passo dopo passo come richiedere il Voucher Innovation Manager , chi sono i beneficiari, quali spese finanzia e come strutturare un progetto di successo. L’obiettivo è fornire alle imprese una mappa chiara per navigare la burocrazia e trasformare questo contributo in un reale vantaggio competitivo.

Cos’è il Voucher Innovation Manager e Come Funziona

Il “Voucher per consulenza in innovazione”, comunemente noto come Voucher Innovation Manager, è un contributo a fondo perduto erogato dal MIMIT. Il suo scopo è co-finanziare l’acquisizione di prestazioni consulenziali specialistiche volte a sostenere i processi di trasformazione tecnologica, digitale e di sostenibilità delle PMI e delle reti d’impresa. In sintesi, lo Stato aiuta le aziende a pagare un esperto esterno, l’Innovation Manager, per un periodo di tempo definito, affinché implementi un progetto di innovazione. L’agevolazione non finanzia l’acquisto di hardware o software, ma esclusivamente il costo della consulenza. Il meccanismo prevede che l’impresa scelga un consulente o una società di consulenza (come Antha) iscritti in un apposito elenco ufficiale tenuto dal MIMIT. Una volta definito il progetto e firmato il contratto, l’impresa presenta la domanda di accesso al bando. Se la domanda viene approvata, il contributo viene erogato a saldo, previa presentazione di una dettagliata rendicontazione del progetto e dei pagamenti effettuati.

A Chi è Rivolto? I Requisiti per Accedere al Bando

Per poter presentare la domanda per il Voucher Innovation Manager, l’impresa deve possedere requisiti specifici al momento della presentazione. Questi si dividono in requisiti soggettivi (legati all’impresa) e oggettivi (legati al progetto). Una verifica preliminare di questi punti è fondamentale per evitare l’esclusione dalla procedura. Il bando si rivolge a due categorie principali di soggetti:

  • Micro, Piccole e Medie Imprese (PMI) , così come definite dalla normativa europea, con sede legale e/DOMICILIO fiscale sul territorio nazionale.
  • Reti d’Impresa , ovvero soggetti giuridici composti da almeno tre PMI, che presentano un progetto di innovazione comune.

Requisiti Soggettivi: Il Profilo dell’Impresa Beneficiaria

Non tutte le PMI possono accedere. Per essere ammissibile, l’impresa deve:

  • Essere regolarmente costituita, iscritta al Registro delle Imprese e attiva.
  • Non essere in stato di liquidazione, fallimento o soggetta ad altre procedure concorsuali.
  • Essere in regola con gli obblighi contributivi (possedere un DURC regolare ).
  • Non essere considerata “impresa in difficoltà” secondo la definizione del Regolamento UE n. 651/2014.
  • Non aver ricevuto (o aver successivamente rimborsato) aiuti di Stato dichiarati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea.
  • Non avere contratti di consulenza attivi con l’Innovation Manager selezionato (o società collegate) nei due anni precedenti la domanda.

Requisiti Oggettivi: Le Spese Ammissibili e gli Ambiti di Intervento

Il cuore del bando risiede nel progetto. Il voucher finanzia esclusivamente prestazioni consulenziali specialistiche, con una durata minima stabilita dal bando (solitamente non inferiore a nove mesi). Queste consulenze devono essere erogate da un Innovation Manager o da una società di consulenza iscritti nell’elenco ufficiale del MIMIT . Gli ambiti di intervento finanziabili sono tassativi e devono rientrare in una delle seguenti macro-aree:

  • Innovazione Tecnologica (Digitalizzazione 4.0):
    • Implementazione di sistemi di manifattura additiva (stampa 3D).
    • Integrazione digitale dei processi aziendali (es. adozione di un ERP evoluto o di sistemi MES).
    • Sistemi di cybersecurity e business continuity.
    • Adozione di soluzioni di Business Intelligence e Big Data Analytics per l’analisi dei dati.
    • Sistemi di intelligenza artificiale, machine learning e robotica avanzata.
  • Transizione Green e Sostenibilità:
    • Progetti di innovazione orientati all’economia circolare.
    • Ottimizzazione della gestione energetica e introduzione di fonti rinnovabili.
    • Implementazione di modelli di business sostenibili e certificazioni ambientali (es. ISO 14001).
  • Innovazione Organizzativa e Gestionale:
    • Applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali o nelle relazioni esterne.
    • Definizione di strategie di digital marketing e sviluppo di piattaforme e-commerce.

L’Entità del Contributo: Quanto Spetta alla Tua Azienda

Il Voucher Innovation Manager copre una percentuale delle spese ammissibili, che varia in base alla dimensione dell’impresa, con massimali di contributo ben definiti. È fondamentale comprendere che si tratta di un contributo a fondo perduto concesso in regime “de minimis”. Le aliquote del contributo sono generalmente strutturate come segue:

  • Micro e Piccole Imprese: Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un importo massimo di 40.000 € .
  • Medie Imprese: Contributo a fondo perduto pari al 30% delle spese ammissibili, fino a un importo massimo di 25.000 € .
  • Reti di Imprese: Contributo a fondo perduto pari al 50% dei costi, fino a un importo massimo cumulativo di 80.000 € .

Questo significa che, ad esempio, una Piccola Impresa che sostiene un costo di consulenza di 80.000 € può ricevere un rimborso di 40.000 €. Se il costo fosse di 100.000 €, il contributo rimarrebbe comunque bloccato al massimale di 40.000 €.

Come Richiedere il Voucher Innovation Manager: La Procedura Passo Passo

La procedura di richiesta del voucher è complessa e si svolge interamente online attraverso la piattaforma del MIMIT. Il bando è “a sportello”, il che significa che le domande vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo, fino a esaurimento fondi. La tempistica e la preparazione sono, quindi, cruciali. Ecco i passaggi fondamentali da seguire:

Fase 1: Verifica dei Requisiti e Scelta dell’Innovation Manager

Prima ancora dell’apertura del bando, è essenziale agire.

  • Analisi Interna: Valutare se l’impresa possiede tutti i requisiti soggettivi (DURC, stato di attività, ecc.).
  • Definizione del Progetto: Identificare un progetto di innovazione chiaro e coerente con gli ambiti finanziabili (es. “Implementazione di un sistema di Business Intelligence per l’analisi delle vendite”).
  • Scelta del Consulente: Questo è il passaggio chiave. È necessario consultare l’ elenco ufficiale del MIMIT e selezionare l’Innovation Manager o la Società di Consulenza (come Antha) più adatta a realizzare il progetto.
  • Stipula del Contratto: Firmare un contratto di consulenza con il manager scelto. Questo contratto deve specificare obiettivi, durata (minimo 9 mesi), compenso e deve essere condizionato all’effettiva approvazione del voucher.

Fase 2: Compilazione e Invio della Domanda (Click Day)

Questa fase avviene durante la finestra temporale di apertura dello sportello MIMIT.

  • Accesso alla Piattaforma: Il legale rappresentante dell’impresa (o un delegato) accede al portale ministeriale tramite SPID, CNS o CIE.
  • Compilazione della Domanda: Si inseriscono tutti i dati anagrafici dell’impresa, i dettagli del progetto di innovazione, i dati del consulente scelto e l’importo del contratto.
  • Caricamento Allegati: Si allega tutta la documentazione richiesta, incluse le dichiarazioni sul possesso dei requisiti e il contratto di consulenza firmato.
  • Invio (Click Day): La domanda deve essere inviata telematicamente nel giorno e all’orario esatto di apertura dello sportello. Essere veloci è fondamentale per rientrare nei fondi disponibili.

Fase 3: Valutazione, Erogazione e Rendicontazione

Dopo l’invio, inizia l’iter ministeriale.

  • Valutazione: Il MIMIT valuta la ricevibilità e la completezza delle domande secondo l’ordine cronologico di arrivo.
  • Decreto di Concessione: Se la domanda è approvata, l’impresa riceve un decreto di concessione del contributo. Questo è il via libera per avviare il progetto.
  • Erogazione: Il contributo viene erogato in un’unica soluzione a saldo , al termine del progetto.
  • Rendicontazione Finale: Per ottenere il pagamento, l’impresa deve presentare una rendicontazione dettagliata delle spese sostenute (incluse le fatture quietanzate) e una relazione finale sul lavoro svolto dall’Innovation Manager.

Il Vantaggio di Scegliere Antha come Partner Tecnologico

Il Voucher Innovation Manager finanzia la consulenza, ma il vero obiettivo è l’implementazione di un progetto tecnologico che porti risultati. Scegliere un partner che sia sia una società di consulenza accreditata nell’elenco MIMIT sia una Software House con esperienza trentennale, come Antha, elimina la frammentazione e massimizza l’efficacia dell’investimento. Affidarsi a noi significa avere un unico interlocutore che non si limita alla consulenza strategica, ma la traduce operativamente in realtà. I nostri Innovation Manager non solo disegnano il progetto di digitalizzazione (ad esempio, l’adozione di un nuovo sistema gestionale ERP o l’implementazione di una piattaforma di Business Intelligence ), ma lavorano fianco a fianco con i nostri team di sviluppo per implementarlo concretamente. In questo modo, il progetto di innovazione finanziato dal voucher diventa un motore tangibile di crescita e non solo un documento strategico.

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Pronti a trasformare la vostra azienda con l’innovazione? Il Voucher Innovation Manager è un’opportunità da non perdere, ma richiede un partner esperto. Antha è una società accreditata MIMIT e una software house. Possiamo guidarvi nella definizione del progetto, nella gestione della pratica e, soprattutto, nella realizzazione tecnologica.

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FAQ – Domande Frequenti sul Voucher Innovation Manager

Il voucher finanzia anche l’acquisto di computer o software?

No. Questo è un punto cruciale. Il bando finanzia esclusivamente il costo della prestazione consulenziale erogata dall’Innovation Manager iscritto all’albo. L’acquisto di hardware (PC, server, macchinari) o di licenze software (a meno che non siano incluse nel servizio di consulenza, ma è raro) è escluso e deve essere coperto da altre forme di finanziamento, come il piano Transizione 4.0.

Cosa succede se il mio progetto dura meno di 9 mesi?

Il progetto non sarà ammissibile. La normativa del bando stabilisce una durata minima della consulenza (solitamente 9 mesi, ma da verificare sul bando specifico dell’anno) proprio per garantire che non si tratti di una consulenza “spot”, ma di un intervento manageriale strutturato e capace di lasciare un impatto duraturo sull’organizzazione aziendale.

Posso chiedere un anticipo del contributo?

No, la procedura standard del Voucher Innovation Manager prevede l’erogazione esclusivamente a saldo . L’impresa deve quindi avere la liquidità necessaria per sostenere l’intero costo della consulenza e pagare le fatture del manager. Solo dopo aver rendicontato i pagamenti effettuati e il progetto completato, il MIMIT erogherà il contributo a fondo perduto.

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